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Il Ministero della Salute dell'Argentina ha confermato che esistono casi di dengue importati da Cuba, nel contesto di un preoccupante aumento della malattia in quel paese sudamericano.
La notizia è stata diffusa tramite l'ultimo Bollettino Epidemiologico Nazionale (BEN), dove le autorità hanno avvertito che, dei 2.845 casi confermati dal 2024 fino al 25 marzo, 72 sono stati importati da Cuba, Brasile, Messico, Venezuela, Thailandia, India, Perù, Paraguay e Colombia.
Se tratta di pazienti che hanno viaggiato in quei paesi e, al loro ingresso in Argentina, erano contagiate dal virus.
Fino ad ora non è stata precisata la quantità esatta di contagi che corrispondono a ciascun paese, ma il Governo argentino ha insistito sulla necessità di evitare di viaggiare verso paesi con una situazione epidemiologica complessa.
In Cuba, la malattia continua a essere una minaccia. Attualmente ci sono più di 2.400 persone ricoverate, principalmente per dengue, a causa "della gravità che può avere questa malattia", ha avvertito il dottor Francisco Durán García, direttore nazionale di Epidemiologia del Ministero della Salute Pubblica.
Si mantiene la trasmissione di dengue in tre province, quattro municipi e quattro aree sanitarie. In Cuba circola anche il virus di Oropouche in sette province e dieci municipi.
Anche se le autorità hanno segnalato una diminuzione dei casi di dengue e Oropouche, hanno riconosciuto che persistono alcuni rischi a causa delle condizioni climatiche.
Due settimane fa, le autorità hanno riconosciuto che un cubano residente nella provincia di Las Tunas è ricoverato in condizioni critiche a causa del dengue, pertanto hanno invitato a "non abbassare la guardia" e a consultare un medico di fronte a qualsiasi sintomo indicativo di una malattia.
Anni fa, l'aumento dei casi di dengue a Cuba ha suscitato preoccupazione tra i governi del mondo, che hanno incluso il paese caraibico nelle loro liste di paesi ad alto rischio sanitario.
Spagna, Francia, Italia e Canada hanno segnalato in passato casi importati da Cuba, mentre le autorità della Repubblica d'Irlanda e del Regno Unito si sono unite all'appello di allerta per i propri cittadini che viaggiavano o intendevano viaggiare verso l'isola.
Domande frequenti sul dengue importato da Cuba e la situazione epidemiologica nell'isola
Quanti casi di dengue importati da Cuba sono stati confermati in Argentina?
Il Ministero della Salute dell'Argentina ha segnalato casi di dengue importati da vari paesi, inclusa Cuba, ma non è stato specificato il numero esatto di casi provenienti da ciascun paese. In totale, sono stati confermati 72 casi importati da paesi come Cuba, Brasile, Messico, Venezuela, Tailandia, India, Perù, Paraguay e Colombia.
Qual è la situazione attuale del dengue a Cuba?
In Cuba, la trasmissione di dengue continua ad essere attiva in tre province, quattro municipi e quattro aree sanitarie. Ci sono più di 2.400 persone ricoverate principalmente per dengue, il che riflette la gravità della situazione. Le condizioni climatiche e il deficiente controllo antivettoriale continuano a rappresentare una sfida per eradicare questa malattia nell'isola.
Come possono i cubani prevenire il dengue e il virus Oropouche?
La popolazione cubana può prevenire queste malattie mantenendo l'ambiente pulito, eliminando i focolai di zanzare e utilizzando zanzariere e repellenti. È fondamentale cercare assistenza medica di fronte a qualsiasi sintomo per ricevere una diagnosi appropriata ed evitare complicazioni nella salute.
Quali sfide deve affrontare Cuba per controllare il dengue e l'Oropouche?
Cuba affronta una grave crisi sanitaria a causa della mancanza di risorse per il controllo dei vettori, come la disinfestazione. I problemi strutturali, come la cattiva raccolta dei rifiuti e la mancanza di igiene, favoriscono la proliferazione di zanzare portatrici, perpetuando la trasmissione di queste malattie sull'isola.
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