Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha suggerito che potrebbe offrire un certo sollievo migratorio ai lavoratori irregolari del settore agricolo e dei servizi, come l'ospitalità, durante una riunione del suo Gabinetto alla Casa Bianca giovedì scorso.
Trump ha ammesso la necessità di questi lavoratori per il funzionamento di settori chiave dell'economia statunitense e le sue parole hanno suscitato sorpresa per il tono più moderato in contrasto con la sua nota linea dura nella politica migratoria.
“Lavoreremo con loro fin dall'inizio per cercare di farli tornare legalmente. (...) Lavoreremo anche con agricoltori che, se hanno forti raccomandazioni per certe persone, lasceremo che rimangano un po' e lavoreremo con gli agricoltori e poi torneremo (...) Usciranno, torneranno come lavoratori legali,” ha dichiarato Trump.
Trump ha indicato che si stabilirà un periodo limite, di possibilità di 60 giorni, affinché questa transizione possa aver luogo.
Attualmente, si stima che quasi la metà dei circa due milioni di lavoratori agricoli negli Stati Uniti sia priva di un status migratorio legale, ha riportato Telemundo 51. Le associazioni di produttori hanno avvertito delle conseguenze che una politica di deportazioni di massa avrebbe sulla catena di fornitura alimentare e sull'economia rurale.
In questo contesto, le dichiarazioni di Trump sembrano rispondere a una crescente pressione da parte del settore agricolo, che ha richiesto meccanismi di eccezione per mantenere i propri lavoratori nel paese.
Nella riunione, a cui hanno avuto accesso i giornalisti, il repubblicano ha affermato che "dobbiamo prendervi cura dei nostri agricoltori, degli hotel e, già sapete, di vari, vari luoghi dove loro di solito, dove di solito la gente ha bisogno".
Queste affermazioni arrivano in un contesto di proposte migratorie più rigorose. Nei giorni scorsi, Trump ha difeso la imposizione di multe giornaliere di $998 dollari agli immigrati con ordini di espulsione pendenti.
Sui social media, sono diventati virali video che mostrano lavoratori statunitensi che affrontano difficoltà in compiti tradizionalmente svolti da migranti, come l'agricoltura e la costruzione.
Uno di questi video, condiviso su TikTok, mostra un uomo che lotta per usare una pala in un campo di lavoro, con il testo: "L'americano che sente la mancanza dei suoi lavoratori latini quando ci deporteranno tutti".
Además, un agricoltore in Colorado ha condiviso un emozionante video in cui, tra le lacrime, racconta della scomparsa di sette dei suoi lavoratori latini, evidenziando la loro importanza nelle mansioni agricole ed esprimendo preoccupazione per il loro benessere.
Queste circostanze sottolineano la dipendenza del settore agricolo statunitense dalla mano d'opera migrante e pongono interrogativi sulle conseguenze economiche e sociali delle attuali politiche migratorie. L'assenza di lavoratori esperti non solo influisce sull'efficienza della produzione, ma potrebbe anche avere implicazioni sull'economia locale e nazionale.
Le organizzazioni a favore degli immigrati hanno reagito con scetticismo. Sottolineano che, sebbene il discorso possa sembrare più flessibile, le azioni e le proposte concrete di Trump continuano a mirare a un inasprimento del sistema migratorio statunitense.
Domande frequenti sulle politiche migratorie di Trump e il loro impatto sul settore agricolo
Quali cambiamenti propone Trump per i lavoratori agricoli non documentati?
Trump ha suggerito di offrire un sollievo migratorio ai lavoratori non documentati del settore agricolo, consentendo loro di rimanere nel paese temporaneamente e tornare con visti legali. Questa misura cerca di rispondere alla pressione del settore agricolo, che dipende in gran parte dalla manodopera migrante.
Quanti lavoratori agricoli negli Stati Uniti sono privi di documenti?
Se stima che quasi la metà dei circa due milioni di lavoratori agricoli negli Stati Uniti non abbia uno status migratorio legale. Questo evidenzia la dipendenza del settore agricolo dalla manodopera migrante e le possibili conseguenze di politiche di deportazione di massa.
Quali misure sta adottando il governo di Trump per gli immigrati con ordini di deportazione?
Trump prevede di imporre multe giornaliere fino a $998 agli immigrati con ordini finali di deportazione che non lasciano volontariamente gli Stati Uniti. Inoltre, potrebbe confiscare i loro beni se non pagano tali multe, cercando di scoraggiare la permanenza degli immigrati privi di documenti.
Quali settori dell'economia statunitense potrebbero essere colpiti dalle politiche migratorie di Trump?
L'agricoltura, l'edilizia e l'assistenza sanitaria sono alcuni dei settori che dipendono in gran misura dalla manodopera immigrata e che potrebbero affrontare una carenza di lavoratori a causa delle politiche di deportazione di massa di Trump. Questo potrebbe avere implicazioni significative sulla produttività e sull'economia nazionale.
Archiviato in: