Cuba offrirà più di 100.000 posti universitari, ma con limitazioni nella scelta del corso di studio

Cuba annuncia oltre 100.000 posti universitari per il 2025-2026, ma non tutti gli studenti potranno accedere al corso desiderato, poiché le assegnazioni dipendono dalle priorità del paese.


Il Ministero dell'Educazione Superiore (MES) ha annunciato che per l'anno accademico 2025-2026 saranno disponibili a Cuba oltre 100 mila posti per l'istruzione superiore, suddivisi in 113 corsi di laurea e 65 programmi di formazione a ciclo corto.

La notizia è stata divulgata dalla Agencia Cubana de Noticias, che ha raccolto dichiarazioni di Deisy Fraga Cedré, direttrice generale della Formazione di Professionisti di Pregrado del MES, la quale ha ricordato che il mese di aprile è decisivo per molte famiglie cubane, poiché segna l'inizio del percorso verso l'ingresso universitario.

Gli esami di ammissione per le materie di Spagnolo, Matematica e Storia si svolgeranno nei giorni 6, 9 e 13 maggio nella loro prima convocazione, e nei giorni 23, 25 e 27 in una convocazione speciale per coloro che non possono partecipare alla prima.

Sebbene superare questi esami garantisca un posto nel sistema universitario, non tutti i candidati potranno accedere al corso che desiderano studiare.

Lo stesso MES riconosce che le assegnazioni tengono conto “delle esigenze del paese”, per cui gli studenti spesso devono accontentarsi di un corso diverso da quello di loro preferenza e, una volta dentro, tentare un cambiamento, se il sistema lo consente.

Solo coloro che hanno ottenuto risultati eccellenti in concorsi provinciali, nazionali, olimpiadi ed eventi internazionali potranno accedere direttamente a determinate carriere, senza dover sostenere le prove tradizionali.

Fraga Cedré ha assicurato che il sistema di accesso mira a rispettare sia il diritto degli studenti che le priorità nazionali, una formula che nella pratica è stata criticata per anni per aver subordinato i sogni professionali di molti giovani a criteri amministrativi o strategici definiti dallo Stato.

Tra le opzioni di accesso si mantiene anche il collegio universitario, una modalità che è attiva da oltre 10 anni nel paese.

Questa via consente agli studenti preuniversitari di frequentare il loro ultimo anno all'interno di università come quella dell'Avana, con un approccio vocazionale anticipato e un monitoraggio accademico intensivo.

“Con l'approvazione, ciascuno ha già una posizione garantita”, ha insistito Fraga Cedré. Tuttavia, questa affermazione, sebbene tecnicamente vera, non implica che quella posizione corrisponda al corso di laurea che ogni studente desidera seguire, il che è stata una fonte costante di frustrazione nel modello di accesso cubano.

Recentemente, il regime cubano ha annunciato che gli studenti delle scuole superiori che desiderano intraprendere la carriera di Scienze Mediche non dovranno nemmeno sostenere esami di ammissione, semplificando ulteriormente i requisiti per l'accesso all'istruzione superiore.

Una pubblicazione dell'Università delle Scienze Mediche di Holguín ha indicato che, avendo semplicemente completato il decimo grado con una media di 90 e ottenuto lo stesso punteggio nel primo semestre dell'undicesimo, potranno frequentare l'ultimo anno di liceo presso l'Università delle Scienze Mediche e accedere direttamente alla carriera.

Secondo quell'entità del regime, la proposta è "in corrispondenza con le decisioni adottate dal Ministero della Salute Pubblica di creare collegi universitari nelle Università delle Scienze Mediche".

In questo modo, gli studenti saranno esenti dall'affrontare gli esami di ammissione al livello superiore: il corso sarà assegnato direttamente.

Tuttavia, durante il bilancio annuale del Ministero dell'Istruzione (MINED), tenutosi recentemente all'Avana, Miguel Díaz-Canel ha fatto appello a una retorica vuota e disconnessa dalla realtà nazionale.

En il suo intervento, trasmesso da Noticiero Nacional de Televisión, il governante ha proposto come asse della sua azione verso i docenti di offrire una maggiore “attenzione spirituale, sentimentale e materiale”, in una dichiarazione che sfiora il surreale di fronte al deterioramento allarmante del sistema educativo cubano.

Domande Frequenti sul Sistema Universitario e le Politiche Educative a Cuba

Quante posti universitari offrirà Cuba per l'anno accademico 2025-2026?

Per l'anno accademico 2025-2026, Cuba offrirà più di 100 mila posti universitari distribuiti in 113 corsi e 65 programmi di formazione di breve durata. Tuttavia, gli studenti non sempre potranno accedere al corso che desiderano a causa delle priorità stabilite dal governo.

Quali criteri vengono utilizzati per assegnare le carriere universitarie a Cuba?

Le assegnazioni delle carriere a Cuba considerano "le esigenze del paese". Questo significa che gli studenti spesso devono accontentarsi di una carriera diversa da quella di loro preferenza e poi tentare un cambio se il sistema lo consente. Solo coloro che ottengono risultati eccellenti in concorsi e olimpiadi possono accedere direttamente a determinate carriere.

Come è stato facilitato l'accesso alla carriera di Scienze Mediche a Cuba?

Gli studenti delle scuole superiori che desiderano studiare Scienze Mediche a Cuba non dovranno sostenere esami di ammissione. Completando il decimo anno con una media di 90 e mantenendo quel punteggio nel primo semestre dell'undicesimo anno, potranno accedere direttamente alla carriera dopo aver frequentato l'ultimo anno all'Università delle Scienze Mediche.

Quale ruolo gioca il college universitario nel sistema educativo cubano?

El collegio universitario consente a studenti preuniversitari di frequentare il loro ultimo anno all'interno delle università cubane, come quella de La Habana, con un approccio vocazionale anticipato e un monitoraggio accademico intensivo. Questa modalità è in uso da oltre 10 anni a Cuba.

Qual è la posizione del regime cubano riguardo alla formazione politica nelle università?

Il regime cubano dà priorità alla formazione politico-ideologica nelle università. Si concentra sull'inculcare valori e principi allineati con la Rivoluzione, rafforzando il controllo ideologico in un contesto in cui i social media e l'accesso a informazioni indipendenti sfidano il discorso ufficiale.

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Redazione di CiberCuba

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