La Florida è pronta a segnare una pietra miliare fiscale con l'approvazione di un pacchetto di sollievo fiscale che, secondo i leader legislativi, sarà il più grande nella storia dello stato.
La proposta prevede una riduzione totale delle imposte di $2,800 milioni, inclusi $2,500 milioni in tagli ricorrenti e un storico taglio permanente all'imposta sulle vendite.
L'annuncio è stato fatto dal presidente del Senato, Ben Albritton, e dal presidente della Camera dei Rappresentanti, Danny Pérez, dopo intense trattative che erano sul punto di crollare nell'ultimo giorno programmato della sessione legislativa, ha riferito il sito Local 10.
Nonostante abbiano raggiunto un accordo preliminare, i legislatori hanno deciso di prolungare la sessione fino al 6 giugno per definire i dettagli.
Il presidente della Camera dei Rappresentanti e il governatore Ron DeSantis si erano confrontati lo scorso 1 aprile, quando quest'ultimo ha riaffermato il suo obiettivo di eliminare le tasse sulla proprietà in una futura modifica costituzionale, mentre il cubano-americano ha proposto di ridurre l'imposta statale sulle vendite dal 6% al 5,25%.
Danny Pérez ha definito l'accordo come “storico” e ha sottolineato che la Florida diventerà l'unico stato nel paese ad implementare una riduzione permanente dell'imposta sulle vendite.
"Membrì, questa sarà la maggiore riduzione delle tasse nella storia della Florida," dichiarò Pérez con entusiasmo.
Il budget totale dello stato sarà inferiore a quello proposto inizialmente dal governatore Ron DeSantis —115.600 milioni di dollari—, ma rimane il più alto mai registrato nello stato.
Sebbene il quadro finanziario sia già definito, le conferenze finali e l'approvazione formale del pacchetto verranno posticipate al 12 maggio, quando i legislatori torneranno a Tallahassee dopo una pausa di una settimana.
Questo massiccio taglio fiscale si aggiunge ad altre misure recentemente approvate, come il risarcimento di 1.7 milioni di dollari a un uomo condannato ingiustamente e il sostegno di DeSantis a 10 milioni di dollari per il programma Hope Florida, attualmente sotto indagine legislativa.
Sebbene i dettagli finali del pacchetto debbano ancora essere discussi, la Florida si sta avviando verso una riforma fiscale aggressiva che promette di lasciare più soldi nelle tasche dei residenti, ridurre l’onere fiscale per i consumatori e stabilire un precedente a livello nazionale.
Ora gli occhi sono puntati sulla fase delle conferenze del 12 maggio, dove ci si aspetta che vengano definite le assegnazioni specifiche e consolidato questo ambizioso piano che potrebbe ridefinire la politica fiscale dello stato per decenni.
Qualche settimana fa, il governatore Ron DeSantis ha proposto una modifica costituzionale che eliminerebbe le tasse sulla proprietà in Florida a partire dal 2026; tuttavia, la proposta ha generato attriti e gli esperti hanno avvertito delle gravi conseguenze che comporterebbe l'eliminazione della tassa sulla proprietà.
“È una fonte chiave di finanziamento per le scuole, la sicurezza pubblica e le infrastrutture”, ha dichiarato il Dr. Esteban Santis del Florida Policy Institute.
Domande frequenti sulla rimozione delle tasse in Florida
Cosa implica il pacchetto di sgravi fiscali in Florida?
Il pacchetto di sollievo fiscale in Florida prevede una riduzione totale delle imposte di 2,800 miliardi di dollari, che include tagli ricorrenti e un taglio permanente all'imposta sulle vendite. Questo sarà il più grande taglio nella storia dello stato, con un impatto significativo sulle finanze dei residenti.
Come influenzerà la riduzione dell'imposta sulle vendite ai residenti della Florida?
La riduzione dell'imposta sulle vendite dal 6% al 5,25% avvantaggerà direttamente i consumatori della Florida, poiché influenzerà tutti gli acquisti effettuati nello stato. Si stima che potrebbe far risparmiare ai residenti fino a 5.000 milioni di dollari all'anno, fornendo un significativo sollievo economico in un contesto di inflazione.
Qual è la posizione del governatore Ron DeSantis riguardo alle tasse sulla proprietà?
Il governatore Ron DeSantis ha proposto di eliminare le tasse sulla proprietà in Florida attraverso un emendamento costituzionale che sarà votato nel 2026. Sostiene che queste tasse rappresentano un pesante onere per i residenti, ma riceve critiche per la mancanza di un piano concreto per sostituire le entrate che queste generano per i servizi essenziali.
Quali sono le principali critiche all'eliminazione delle tasse sulla proprietà in Florida?
La principale critica all'eliminazione delle imposte sulla proprietà è la mancanza di un piano per sostituire le entrate che finanziano servizi essenziali come l'istruzione, la sicurezza pubblica e l'infrastruttura. Gli esperti avvertono che senza queste fonti di finanziamento, la qualità della vita nello stato potrebbe essere compromessa.
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