L'Istituto di Meteorologia di Cuba (Insmet) ha chiesto questo martedì alla popolazione di mantenere la calma e di seguire solo fonti ufficiali di informazione, alla luce della circolazione di un modello statunitense che prevede la possibile formazione di un ciclone tropicale nel mare dei Caraibi tra il 19 e il 20 maggio.
Secondo quanto spiegato dall'Insmet nel suo profilo di Facebook, si tratta di una simulazione del modello GFS (Sistema di Previsione Globale), che ha generato speculazioni e preoccupazioni sui social media.

Tuttavia, l'ente ha chiarito che le previsioni con più di cinque o sei giorni di anticipo tendono ad avere un alto margine di errore e possono cambiare in modo significativo in aggiornamenti futuri.
"Ci sono molte incertezze in una previsione per i prossimi 12 o 13 giorni, poiché potrebbe apparire un organismo tropicale in una corsa del modello e nella successiva non si osservi nulla," ha segnalato l'Insmet in una pubblicazione.
L'istituto ha sottolineato che la cosa più importante è non allarmarsi, ma rimanere ben informati attraverso canali ufficiali come lo stesso Insmet, la Difesa Civile e i centri meteorologici provinciali.
"I pronostici del tempo non si basano su un solo modello. Vengono utilizzati più strumenti e, inoltre, si tiene conto dell'analisi dei meteorologi e del loro criterio professionale", ha aggiunto.
L'Insmet ha ricordato che l'atmosfera è dinamica e in continua evoluzione, ma la prevenzione deve essere costante, invitando quindi la popolazione a rimanere attenta senza cadere in speculazioni.
Se necessario, verranno emessi avvisi ufficiali con il giusto preavviso, ha sottolineato l'istituzione.
Finalmente, l'ente ha chiesto di evitare di condividere previsioni non confermate che possano generare panico e di aggiornare i piani familiari in vista dell'inizio della stagione ciclonica dell'Atlantico, che inizia il 1° giugno.
Come fonti affidabili da seguire, l'Insmet ha indicato il suo sito ufficiale, il Centro di Previsione, i radar meteorologici cubani, l'Agenzia per l'Ambiente, il Ministero della Scienza, della Tecnologia e dell'Ambiente di Cuba (CITMA) e i centri meteorologici provinciali.
D'altra parte, Insmet ha annunciato questo mercoledì il suo previsione ufficiale per la stagione ciclone dell'Atlantico del Nord 2025, avvertendo di un periodo attivo in termini di formazione di fenomeni tropicali, con un rischio moderato di impatto diretto sul paese.
Secondo la pubblicazione sui social media Facebook, le condizioni oceaniche e atmosferiche previste indicano un ambiente favorevole per la formazione di cicloni tropicali, comprese temperature del mare ancora elevate e la cessazione del fenomeno di La Niña, che darà spazio a condizioni neutre nel Pacifico.
Il rapporto dettaglia che si prevedono 15 cicloni tropicali in tutta la basin del Atlantico del Nord, 8 dei quali potrebbero raggiungere la categoria di uragano. Per regioni, indica che 10 si formerebbero nell'Atlantico aperto, 3 nel mar dei Caraibi e 2 nel Golfo del Messico.
Nel mese di aprile, l'Università Statale del Colorado (CSU) ha emesso una prima previsione in cui ha dettagliato che la stagione ciclone 2025 sarà più attiva del solito.
Secondo il rapporto, sono attese 17 tempeste nominate, delle quali nove potrebbero raggiungere la forza di uragano e quattro arrivare a una categoria maggiore (tre o più sulla scala Saffir-Simpson).
Domande frequenti sulla possibile formazione di un ciclone nei Caraibi e il suo impatto su Cuba
È vero che si formerà un ciclone tropicale nei Caraibi a metà maggio?
L'Istituto di Meteorologia di Cuba (Insmet) ha informato sulla possibile formazione di un ciclone tropicale nel mar dei Caraibi tra il 19 e il 20 maggio, secondo un modello americano. Tuttavia, sottolineano che le previsioni con tanto anticipo possono cambiare ed è importante seguire solo fonti ufficiali.
Quali sono le raccomandazioni dell'Insmet per la popolazione cubana in vista della possibile formazione di un ciclone?
El Insmet raccomanda di mantenere la calma e seguire solo le fonti ufficiali come lo stesso Insmet, la Difesa Civile e i centri meteorologici provinciali. Inoltre, consigliano di aggiornare i piani familiari e di evitare di condividere previsioni non confermate.
Quali fattori stanno favorendo la possibile formazione di cicloni nei Caraibi in questa stagione?
Le condizioni oceaniche e atmosferiche attuali sono favorevoli per la formazione di cicloni tropicali nei Caraibi, con temperature del mare elevate e condizioni ambientali che ne facilitano lo sviluppo. Questo è stato menzionato nelle previsioni per la stagione cicloni 2025, che anticipano un'attività superiore alla media.
Quali sono le probabilità che un ciclone colpisca direttamente Cuba durante questa stagione?
Secondo le previsioni dell'Istituto di Meteorologia di Cuba per il 2025, c'è una probabilità del 50% che almeno un uragano colpisca direttamente Cuba durante la stagione degli uragani. Questo rappresenta un aumento rispetto alla media storica nazionale.
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