Sofía —figlia del cantante cubano Alexander Delgado, leader del duo Gente de Zona, e di María Vargas— ha vissuto questa settimana un episodio che ha segnato la sua famiglia e centinaia di madri che hanno visto il video sui social media. Tutto è accaduto nella sua scuola a Orlando, Florida, quando un uomo armato di un coltello è riuscito a entrare nel campus, generando scene di panico tra studenti, insegnanti e personale dell'istituto educativo.
L'allerta di "lockdown" si attivò immediatamente, costringendo gli studenti a rifugiarsi mentre la polizia interveniva. María Vargas, che si trovava a casa, reagì con evidente angoscia. Più tardi, mentre camminava con sua figlia per strada sotto un ombrello, registrò un video in cui Sofía raccontò ciò che aveva vissuto.
“Ero sul mio autobus e stavo andando verso la scuola quando nell'altoparlante hanno urlato ‘Lockdown, lockdown’, il che significa che una persona è entrata nella scuola. Una persona con un coltello stava correndo e c'erano poliziotti che lo inseguivano. Hanno ucciso una persona, non si sa se sia un bambino o un insegnante. Poi una bambina ha cominciato a piangere perché stava andando alla scuola dei grandi.”
In quello stesso video, di fronte a un momento di allerta e paura, sua madre le fece una promessa: “Ti porterò via da quella scuola. Andrai in una privata. Sei l'unica figlia che ho. Mi dispiace tanto. Non so quale scuola sia sicura in questo paese”.
“Uno si stanca… non manda più i bambini a scuola ed è intelligenza dei genitori! Nessuna scuola serve qui o cosa?”, ha aggiunto María nella descrizione del video.
Il video ha generato un'onda di reazioni sui social media. Decine di utenti hanno espresso il loro sostegno a Maria e hanno condiviso esperienze simili. Alcune madri hanno sottolineato che, come misura preventiva, educavano i loro figli a casa. “I miei nipoti sono da due anni in homeschool”, ha scritto un'utente. Altre, tuttavia, hanno avvertito che nemmeno le scuole private garantiscono sicurezza: “Le private sono peggio”, “Nelle scuole private succedono anche cose”, hanno commentato.
También hubo quienes resaltaron la entereza con la que Sofía contó lo ocurrido. “Che incredibile la chiarezza con cui lo ha narrato, poverina”, ha commentato un'utente. Un'altra ha aggiunto: “Mi ha spezzato il cuore quando ha detto ‘hanno ucciso una persona, non si sa se è un bambino o un insegnante’. Che orrore per una bambina vivere tutto ciò.”
Tra i commenti sono emerse anche riflessioni sul sistema educativo statunitense e sulla mancanza di misure efficaci contro la violenza scolastica. “Questo paese ha un grave problema che nessuno risolve”, ha scritto una madre. Altri hanno consigliato a María di tornare in Canada, paese in cui ha vissuto in precedenza, e dove — secondo molti utenti — ci si sente più al sicuro. “Il Canada è il posto giusto”, hanno commentato in molti.
Mentre il dibattito prosegue, María Vargas ha chiarito che la sua priorità è una sola: la sicurezza di sua figlia. E dopo questo episodio, non è disposta a rimetterla in pericolo.
Domande frequenti sull'incidente nella scuola della figlia di Alexander Delgado
Cosa è successo nella scuola di Sofia, la figlia di Alexander Delgado?
Nella scuola di Sofía, figlia del cantante cubano Alexander Delgado, un uomo armato di coltello è riuscito a entrare nel campus, generando panico tra studenti e personale educativo. L'allerta di "lockdown" è stata attivata immediatamente e la polizia è intervenuta per controllare la situazione.
Come ha reagito la madre di Sofía all'incidente a scuola?
María Vargas, madre di Sofía, ha espresso la sua angoscia e preoccupazione per la sicurezza di sua figlia dopo l'incidente. Ha promesso di ritirare Sofía da quella scuola e di cercare un'opzione più sicura, possibilmente una scuola privata, anche se ha manifestato la sua sfiducia riguardo alla sicurezza nelle scuole private.
Quale impatto ha avuto l'incidente sui social media?
Il video dell'incidente condiviso sui social network ha generato un'ondata di reazioni. Molti utenti hanno espresso il loro supporto a María Vargas e hanno condiviso esperienze simili. Alcuni hanno suggerito l'istruzione a casa come alternativa, mentre altri hanno riflettuto sulla mancanza di sicurezza nel sistema educativo statunitense.
Archiviato in: