Il governo dell'Ecuador richiederà visa di transito ai cubani che viaggeranno sul suo territorio e che attualmente necessitano già di un visto d'ingresso.
La misura, annunciata questo domenica dalla Cancelleria del paese sudamericano, include anche cittadini di altri 45 paesi, come Afghanistan, Angola, Bangladesh, Camerun, Egitto, Etiopia, Filippine, Ghana, Guinea, Kenya, India, Iraq, Iran, Pakistan, Nepal, Congo, Senegal, Venezuela, Vietnam, Haiti, Cina, Mali, Costa d'Avorio e Sudan.
La misura è stata adottata con l'intento di rafforzare la sicurezza dello Stato e il controllo migratorio, ha precisato il Ministero degli Affari Esteri.
"Questa modifica viene adottata nel contesto della lotta del Governo Nazionale contro il crimine organizzato transnazionale, in particolare contro le mafie della tratta di esseri umani e del traffico di migranti", si legge nella nota.
Le autorità ecuadoriane richiederanno “visti di transito a quei cittadini di paesi per i quali attualmente è richiesta una visa per entrare nel paese e a coloro che l'autorità per la mobilità umana stabilirà”, aggiungono.
Il presidente Daniel Noboa ha dichiarato che il suo paese si trova in un “conflitto armato interno” contro le bande criminali.
Lo scorso gennaio, un cubano, identificato come Miguel O., è stato arrestato in un'operazione della Direzione di Ricerca Antidroga della Polizia Nazionale dell'Ecuador, durante la quale è stata smantellata una rete di traffico di droga nel settore di Guamaní, a sud di Quito.
Insieme a lui, sono stati arrestati un ecuatoriano e un venezuelano, tutti presumibilmente coinvolti nel trasporto di 74 chili di cocaina, dal valore di 92.000 dollari nel mercato della nazione sudamericana.
Entre gennaio 2017 e gennaio 2021, 1.066 emigranti cubani hanno ottenuto la naturalizzazione nel paese andino.
Domande frequenti sulla nuova richiesta di visto di transito per i cubani in Ecuador
Perché l'Ecuador richiede un visto di transito ai cubani?
L'Ecuador ha deciso di richiedere il visto di transito per i cubani al fine di rafforzare la sicurezza dello Stato e il controllo migratorio. Questa misura si applica anche ad altri 45 paesi ed è inserita nella lotta contro il crimine organizzato transnazionale, in particolare contro le mafie della tratta di esseri umani e del traffico di migranti.
In che modo questa misura influisce sui cubani che viaggiano attraverso l'Ecuador?
La nuova richiesta del visto di transito complica i viaggi dei cubani che utilizzano l'Ecuador come punto di transito verso altre destinazioni. Questa restrizione può aumentare i costi e il tempo necessario per pianificare i loro viaggi, oltre a rendere più difficile il transito verso altri paesi.
Quali altri paesi sono inclusi nel nuovo requisito del visto di transito per l'Ecuador?
In aggiunta a Cuba, il nuovo requisito del visto di transito colpisce i cittadini di altri 45 paesi, compresi Afghanistan, Angola, Bangladesh, Camerun, Egitto, Etiopia, Filippine, Ghana, Guinea, Kenya, India, Iraq, Iran, Pakistan, Nepal, Congo, Senegal, Venezuela, Vietnam, Haiti, Cina, Mali, Costa d'Avorio e Sud Sudan, tra gli altri.
Quale relazione ha questa misura con il crimine organizzato in Ecuador?
L'esigenza del visto di transito si inserisce nella lotta del governo ecuadoriano contro il crimine organizzato transnazionale, in particolare contro le mafie dedite alla tratta di esseri umani e al traffico di migranti. Il presidente Daniel Noboa ha affermato che l'Ecuador affronta un "conflitto armato interno" a causa delle bande criminali.
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