La cantante cubana Dianelys Alfonso Cartaya, conosciuta come La Diosa, ha congratulato i cubani con parole per la riattivazione ufficiale delle loro pratiche migratorie
"Congratulazioni a tutti coloro che hanno il permesso di soggiorno e hanno di nuovo l'opportunità in questo grande paese, sono felice per voi", ha detto l'artista in un reel condiviso sui suoi social, mentre mandava un bacio da una piscina.
Ha anche colto l'occasione per invitare al suo concerto del prossimo 19 luglio al Watsco Center di Coral Gables, Miami.
La Diosa si riferisce alla decisione confermata venerdì scorso da un tribunale federale a Boston da parte del Servizio di Cittadinanza e Immigrazione (USCIS), che ha comunicato che sono state sollevate tutte le restrizioni che impedivano l'avanzamento dei casi legati ai programmi di permesso per i cubani.
Inoltre, beneficiano della decisione haitiani, nicaraguensi e venezuelani, inclusi anche i processi di riunificazione familiare (FRP) e il programma Uniting for Ukraine (U4U).
Secondo il documento ufficiale, condiviso dal giornalista cubano Wilfredo Cancio Isla sul suo blog Café Fuerte, le domande in sospeso “dovranno essere elaborate fino a una decisione finale dell'agenzia”, una volta completate le necessarie verifiche di sicurezza.
La notizia rappresenta un sollievo per centinaia di famiglie cubane che, dopo la revoca del programma CHNV da parte dell'amministrazione Trump e la sentenza della Corte Suprema dello scorso 30 maggio, sono rimaste incerte sul loro futuro migratorio.
USCIS ha comunicato che è stato istruito tutte le sue uffici e divisioni —inclusi quelli per asilo, rifugiati e appelli— a riprendere il lavoro sulle domande precedentemente congelate. Sono stati aggiornati anche gli script dell'assistente virtuale Enma e del centro di chiamata, in modo che i migranti che consultano ora lo stato delle loro pratiche riceveranno risposte aggiornate.
Domande frequenti sul permesso umanitario per i cubani negli Stati Uniti.
Cosa significa la riattivazione delle pratiche di parole per i cubani?
La riattivazione delle procedure significa che i processi migratori che erano sospesi possono ora continuare, permettendo ai cubani beneficiari del parole umanitario di proseguire con le loro richieste di residenza, permessi di lavoro e riunificazione familiare. Questo è un sollievo per migliaia di famiglie che si trovavano nell'incertezza a causa della revoca del programma durante l'amministrazione Trump.
È stato completamente ripristinato il parole umanitario?
No, il permesso umanitario non è stato completamente ripristinato. Sebbene siano stati riattivati i procedimenti in sospeso, il programma rimane formalmente revocato. La ripresa è dovuta a un'ordinanza giudiziaria che obbliga a completare i processi già avviati, ma non vengono accettate nuove domande sotto questo programma.
Cosa implica la recente decisione giudiziaria per i cubani con parole?
La recente decisione giudiziaria implica che i cubani con parole possono continuare le loro procedure migratorie senza la paura immediata di espulsione. Questa decisione blocca temporaneamente i tentativi dell'amministrazione Trump di annullare i benefici del parole, offrendo un respiro ai beneficiari mentre si risolve la disputa legale in corso.
Quali sono le implicazioni per i cubani che vogliono adattare il loro status ai sensi della Legge di Adeguamento Cubano?
I cubani che soddisfano il requisito di un anno di permanenza negli Stati Uniti possono avvalersi della Legge di Regolazione Cubana per richiedere la loro residenza permanente. Tuttavia, devono prestare attenzione ai cambiamenti legislativi e considerare la consulenza legale per assicurarsi che le loro pratiche vengano completate correttamente.
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