María Elvira chiede a Trump una protezione temporanea per i beneficiari del programma di parole umanitarie

María Elvira Salazar chiede a Trump di applicare la Salida Forzosa Diferida (DED) per proteggere temporaneamente i beneficiari del parole umanitario di Cuba, Haiti, Nicaragua e Venezuela, in vista dell'eliminazione di tale programma.


La congresista cubanoamericana María Elvira Salazar ha richiesto giovedì al presidente Donald Trump di concedere una protezione temporanea sotto il programma di Salida Forzosa Diferida (DED, in inglese) ai cittadini di Cuba, Haiti, Nicaragua e Venezuela che sono entrati legalmente negli Stati Uniti attraverso il programma di parole umanitarie.

In una lettera inviata il 9 aprile, la rappresentante repubblicana della Florida ha chiesto che venga applicato il DED come misura temporanea per proteggere i beneficiari del parole mentre si completano i processi di asilo e si continua con la verifica dei precedenti.

"Stimato presidente Trump, le chiedo rispettosamente di concedere l'uscita forzosa differita (DED) ai cittadini di Cuba, Haiti, Nicaragua e Venezuela che sono stati ammessi legalmente negli Stati Uniti attraverso il programma di parole", inizia la lettera.

Carta di María Elvira Salazar

"La DED è sotto la completa discrezione del presidente. Ciò permetterebbe di continuare una verifica adeguata mentre vengono risolti i casi di asilo pendenti per queste persone," ha sottolineato.

Il programma DED, che dipende esclusivamente dalla decisione presidenziale, non concede un estatus migratorio, ma impedisce la deportazione di persone designate per un periodo determinato e consente loro di richiedere un'autorizzazione all'impiego.

Salazar ha sostenuto che questa misura consentirebbe alle autorità di continuare a valutare caso per caso, proteggendo sia la sicurezza nazionale che la promessa americana di proteggere coloro che fuggono dalla persecuzione e dalla violenza.

"È necessario proteggere le promesse fatte alle persone di Cuba, Haiti, Nicaragua e Venezuela, tenendo a mente sia la compassione che la sicurezza," ha dichiarato la legislatrice.

"Questi paesi sono afflitti da dittature comuniste repressive e dalla violenza delle bande," ha menzionato.

La richiesta arriva giorni dopo che l'amministrazione Trump ha annunciato ufficialmente l'eliminazione del parole umanitario, implementato nell'ottobre 2022 per i venezuelani e nel gennaio 2023 per i cubani, haitiani e nicaraguensi.

Secondo cifre ufficiali, questa decisione influenzerà oltre 530.000 persone che sono state ammesse legalmente con il supporto di sponsor che hanno garantito il loro sostentamento finanziario.

En la sua missiva, Salazar sottolinea che la crisi migratoria attuale nell'emisfero occidentale, aggravata dall'apertura del Tapón del Darién e nuove rotte aeree, è stata "esacerbata dall'amministrazione precedente", che accusa di aver aperto il confine sud e di aver consentito l'ingresso di oltre 10 milioni di persone, molte delle quali illegalmente.

Ha inoltre lodato l'attuale amministrazione per aver adottato misure volte a ripristinare la legalità e l'ordine nella politica migratoria e per aver collaborato con i paesi a sud del confine per fermare i flussi migratori.

Salazar ha sottolineato che i casi di Cuba, Nicaragua e Venezuela —governati da regimi autoritari— e quello di Haiti —sprofondato nel caos e nella violenza delle bande— sono unici nella regione e meritano un trattamento speciale.

"DED per questi paesi renderà gli Stati Uniti più sicuri e permetterà una corretta verifica dei precedenti," ha scritto.

"Ci permetterà di deportare chi non soddisfa i requisiti e mantenere l'eredità degli Stati Uniti come un faro di speranza," ha detto Salazar.

Attualmente, paesi come Hong Kong, il Libano, la Liberia e i territori palestinesi hanno ricevuto in passato designazioni di DED.

Se venga implementata la richiesta di Salazar, si fornirebbe un sollievo temporaneo a migliaia di persone che sono entrate in modo legale e si trovano ora in un limbo migratorio dopo l'eliminazione del parole da parte dell'Amministrazione Trump.

La missiva di Salazar è stata inviata dopo che la congressista è stata inclusa in un cartellone pubblicitario che definiva "traditori" i cubanoamericani legati all'Amministrazione Trump, per non aver sostenuto la comunità immigrata di fronte alle severe politiche migratorie attuate da gennaio.

Domande frequenti sulla richiesta di protezione temporanea per i beneficiari del parole umanitario

Cos'è la Salida Forzosa Diferida (DED) e come beneficerebbe i migranti?

La Salita Forzosa Diferita (DED) è una misura discrezionale del presidente degli Stati Uniti che impedisce la deportazione di determinate persone per un periodo stabilito e consente loro di richiedere l'autorizzazione al lavoro. Nel caso dei migranti da Cuba, Haiti, Nicaragua e Venezuela, concedere il DED potrebbe offrire loro una protezione temporanea mentre si risolvono i loro casi di asilo e si svolge il controllo dei precedenti, evitando così la loro deportazione immediata dopo la revoca del parole umanitario.

Perché si sta richiedendo il DED per i beneficiari del parole umanitario?

La richiesta del DED mira a proteggere i migranti che sono entrati legalmente sotto il parole umanitario dall'essere espulsi mentre si completa il loro processo di asilo e si verifica il loro background. La richiesta è stata fatta in risposta all'eliminazione del parole umanitario da parte dell'amministrazione Trump, il che ha lasciato oltre 530.000 persone in un limbo migratorio.

Qual è l'impatto della revoca del permesso umanitario sui migranti di Cuba, Haiti, Nicaragua e Venezuela?

La revoca del permesso umanitario colpisce oltre 530.000 migranti, lasciandoli a rischio di deportazione se non hanno un'altra base legale per rimanere negli Stati Uniti. Ciò include la sospensione dei loro permessi di lavoro e l'invalidazione delle loro aspettative di permanenza legale, nonostante siano entrati nel paese in modo legale attraverso questo programma.

Come ha risposto la congressista María Elvira Salazar alla situazione dei beneficiari del parole umanitario?

María Elvira Salazar ha chiesto al presidente Trump di concedere il DED ai migranti colpiti, sottolineando sia la necessità di proteggere la sicurezza nazionale sia l'importanza di mantenere le promesse fatte a coloro che fuggono dalla persecuzione e dalla violenza. Ha anche presentato proposte come la Legge Dignità, che mira a offrire un percorso di legalizzazione per i migranti senza precedenti penali.

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Redazione di CiberCuba

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