Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha assicurato questo lunedì che il suo governo ridurrà drasticamente il costo della vita nel paese.
In a pubblicazione fatta sulla sua rete sociale Truth Social, il mandatario ha affermato che abbasserà “i prezzi dei farmaci del 59%”, oltre a ridurre i costi della benzina, dell'energia, degli alimenti e “di tutti gli altri”.

La frase si conclude con un sigillo molto personale: “¡Sin inflación! Con affetto, DJT”.
La dichiarazione fa parte di un'offensiva comunicativa in cui Trump ha promesso di controllare l'inflazione e punire gli abusi delle grandi case farmaceutiche e dei paesi stranieri che, secondo lui, hanno sfruttato economicamente gli Stati Uniti per anni.
In un altro post precedente su Truth Social, ha denunciato che i farmaci negli Stati Uniti costano da cinque a dieci volte di più rispetto ad altri paesi a causa di un sistema che, per decenni, ha obbligato gli americani a finanziare i costi globali delle case farmaceutiche.
“Per anni ci hanno detto che era a causa dei costi di ricerca e sviluppo, ma alla fine eravamo noi i 'fessacchiotti' d'America a pagare tutto. Questo è finito,” ha scritto.
Nella stessa pubblicazione, Trump ha annunciato la firma di uno degli ordini esecutivi "più importanti nella storia del paese", con il quale intende ridurre i prezzi dei farmaci "tra il 30% e l'80%", attuando una politica di "nazione più favorita".
Ciò implicherebbe che gli Stati Uniti paghino solo per i farmaci il prezzo più basso che viene pagato in qualsiasi altra parte del mondo.
Il presidente ha anche assicurato che quella politica non solo farebbe giustizia per i cittadini, ma inoltre risparmierebbe trilioni di dollari al paese, correggendo ciò che ha definito decenni di abusi da parte di alleati e concorrenti internazionali.
In un terzo post su Truth Social, Trump ha ampliato il suo messaggio economico e ha attribuito la crescita record dell'occupazione e l'ingresso massiccio di capitali nel paese alla sua politica di dazi.
“È una rivoluzione finanziaria e i democratici stanno venendo schiacciati!”, ha assicurato, con un tono trionfalistico.
Finalmente, il profilo Rapid Response 47 sulla rete X ha condiviso un video di Trump in cui il presidente approfondisce le sue critiche all'Unione Europea.
In queste dichiarazioni, accusa il blocco europeo di costringere le aziende farmaceutiche a vendere farmaci a prezzi ridotti e poi di perseguire legalmente aziende americane come Apple, Google e Meta.
Trump ha affermato che queste controversie finiscono in tribunali “focalizzati sugli interessi dell'Unione Europea”, che impongono risarcimenti per cifre astronomiche di 15 miliardi, 17 miliardi e fino a 20 miliardi di dollari, che poi vengono utilizzate da quei governi “per finanziare le loro operazioni”.
“Non succederà più, è finita così”, disse in modo deciso il presidente.
Le dichiarazioni riflettono l'approccio nazionalista ed economico che Trump ha rafforzato dal suo ritorno al potere nel gennaio del 2025. A differenza delle sue promesse di campagna precedenti, il discorso attuale si basa sul potere presidenziale già esercitato, con l'obiettivo di consolidare il suo secondo mandato non consecutivo con un'economia sotto controllo e un messaggio chiaro: Stati Uniti prima, prezzi in calo.
Noostante, lo scorso aprile, Trump ha esortato gli americani a non essere “deboli” né “stupidi”, ma a essere “forti, coraggiosi e pazienti” di fronte alle riforme economiche che ha imposto sin dal suo arrivo al potere.
Minuti prima dell'apertura del mercato azionario di New York con un nuovo e prevedibile calo, Trump ha difeso la sua guerra commerciale globale.
“Gli Stati Uniti hanno l'opportunità di fare qualcosa che avrebbe dovuto essere fatto DA DECENNI! Non essere debole! Non essere stupido! Non essere un PANICAN (un nuovo partito basato su persone deboli e stupide!)”, ha scritto su X.
“Essere forti, coraggiosi e pazienti, e la GRANDEZZA sarà il risultato!”, aggiunse.
D'altra parte, recentemente la Federal Reserve (Fed) degli Stati Uniti si è opposta al presidente e ha deciso di mantenere invariati i tassi d'interesse nel loro attuale intervallo del 4,25% al 4,5%, lanciando un avvertimento contundente sugli effetti negativi che potrebbe avere la nuova politica tariffaria sull'economia del paese.
In un contesto di crescente tensione commerciale, il presidente della Fed, Jerome Powell, ha avvertito che il mantenimento delle tariffe "probabilmente" genererà una combinazione pericolosa: un aumento dell'inflazione, una rallentamento della crescita economica e un aumento della disoccupazione, ha citato l'agenzia di notizie EFE.
Inoltre, la settimana scorsa, Trump ha annunciato che presenterà un importante accordo commerciale con il Regno Unito e lo ha definito “il primo di molti” patti economici che intende promuovere.
Domande frequenti sulle promesse economiche di Donald Trump nel 2025
Quali misure ha promesso Donald Trump per ridurre l'inflazione e il costo della vita negli Stati Uniti?
Donald Trump ha promesso di ridurre drasticamente il costo della vita negli Stati Uniti attraverso varie misure, tra cui la riduzione dei prezzi dei farmaci tra il 30% e l'80%, implementando una politica di "nazione più favorita". Inoltre, si è impegnato a abbattere i costi della benzina, dell'energia e degli alimenti. Queste promesse fanno parte di una strategia più ampia per controllare l'inflazione e punire gli abusi delle grandi case farmaceutiche e dei paesi stranieri.
Come intende Trump ridurre i prezzi dei farmaci negli Stati Uniti?
Trump ha annunciato un'ordinanza esecutiva che mira a ridurre i prezzi dei farmaci attraverso l'implementazione di una politica di "nazione più favorita", il che significa che gli Stati Uniti pagheranno il prezzo più basso che viene pagato in qualsiasi altra parte del mondo. Questa misura include anche l'accelerazione dell'approvazione di farmaci generici, il che potrebbe generare un risparmio significativo per il sistema sanitario degli Stati Uniti.
Quale impatto avranno le politiche tariffarie di Trump sull'economia degli Stati Uniti?
Le politiche tariffarie di Trump stanno generando incertezza nell'economia degli Stati Uniti, con timori di una possibile recessione a causa della guerra commerciale con paesi come la Cina. Trump ha imposto tariffe globali, il che ha provocato una serie di ritorsioni da parte di altri paesi, influenzando il commercio internazionale e causando fluttuazioni nei mercati finanziari. Tuttavia, Trump insiste sul fatto che queste tariffe riporteranno in vita l'economia statunitense a lungo termine.
In che modo la riduzione delle tasse promessa da Trump influenzerà gli americani?
Trump ha promesso di ridurre o addirittura eliminare le tasse sul reddito per gli americani che guadagnano meno di 200.000 dollari all'anno. Questa riduzione sarebbe finanziata con le entrate generate dai nuovi dazi. Secondo Trump, questa misura allevierà il carico fiscale di milioni di cittadini e favorirà la creazione di posti di lavoro nel paese.
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